Da venerdi 6 settembre a domenica 15 qui a Castelfranco si tiene la Festa di San Nicola, Sagra del Tortellino. Proprio domenica 15, nel pomeriggio, il corteo storico riproporrà la scena della pittoresca nascita della nostra specialità, tra serio e faceto, tra dispute infinite e onestamente superate.
Il Tortellino sarà protagonista come ormai da una quarantina d’anni della festa del paese, o della città se preferite e noi siamo contenti di essere associati a questa grande specialità della cucina emilianoromagnola non foss’altro perchè si tratta di una delle rare occasioni per visitare Castelfranco per motivi non strettamente professionali.
Ad attendervi ci saranno i consueti stand gastronomici serventi bollenti tortellini artigianali e qualche altra ricetta a fare da corollario ed un programma musical popolare che allieterà le serate. Anche noi alla Lumira saremo pronti a servirvi i nostri premiati tortellini nelle 3 (tre) accezioni che consideriamo lecite: quelli tradizionali in brodo di cappone, quelli “Impannati” da un’emulsione di panna e brodo e non ultimi i “Ricchi e Poveri”, ovveri i tortellini cotti e serviti nella crema di fagioli.
Ma il tortellino è nato a Castelfranco?
Non so, probabilmente è nato o si è sviluppato qui vicino, forse è solo l’epicentro della sua zona di divulgazione, forse questo nostro essere collocati a metà tra le due città di riferimento ” tortellografico”, ovvero Bologna e Modena, ha favorito la nascita della leggenda; vi giuro però che ad oggi dove sia nato il tortellino è un dato di importanza relativa: ciò che fa la differenza è la QUALITA’ e la PROVENIENZA dei prodotti che si utilizzano per confezionarli. Solo usando ingredienti locali e di grande qualità potremo dare un’identità al nostro piatto, di conseguenza potremo anche giudicarlo migliore o peggiore di altri fatti con lo stesso concetto. Differentemente se le materie prime si acquistano col principio del prezzo più basso o della comodità di reperimento, non avrà più importanza l’essere di Castelfranco, di Castenaso o di Formigine e non servirà la maestria di nessuna brava sfoglina.